1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu di sezione

Radio Budrio è solo podcast

   

Queste e altre Storie

Con Marco Cavalli

Contenuto della pagina
 
  1.  

    Queste e altre Storie

    Sylvia Earle, Sua Profondità

    Sylvia Earle - oceanografa definita Sua Profondità
    Nel 1970 è stata membro del primo gruppo femminile di acquanauti durante lo svolgimento del Progetto Tektite ; nell'ambito di questo progetto (Tektite II, missione 6) ha vissuto per 2 settimane, assieme a 4 compagne,
    In una struttura subacquea posta a circa 15 m (50 ft ) sotto il livello del mare nei pressi dell'isola di St. John nelle Isole Vergini americane svolgendo esperimenti e ricerche sulla flora marina.

    La Dott.ssa Earle detiene diversi record di immersione in profondità stabiliti durante la sua carriera: nel 1968 ha stabilito il record di immersione in solitaria dentro al sommergibile Deep Diver toccando i 1.000 metri di profondità nelle acque delleBahamas. Nel 1979 immergendosi nelle acque dell'isola di Oahu(Hawaii) ha camminato sul fondo marino ad una profondità di 381 metri stabilendo il record per la massima profondità raggiunta da un essere umano senza l'ausilio di un sommergibile. Durante la missione la dott.ssa Earle, all'interno di una JIM suit, ha esplorato il fondale senza essere collegata al veicolo sottomarino che l'aveva portata sino a quella profondità.
    In qualità di esperta di ambiente sottomarino ha effettuato studi sui danni provocati all' ecosistema dalle fuoriuscite di petrolio nel Golfo Persico a seguito della Guerra del Golfo, inoltre ha condotto ricerche sull'impatto ambientale di alcuni incidenti petroliferi, in particolare nei casi della petrolieraExxon Valdez in Alaska(1989) e in quello della petroliera norvegese Mega Borg in Texas(1994). Ha condotto ricerche anche sul disastro ambientale della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon avvenuto nel 2010 nel Golfo del Messico.
    Interessante il docufilm "Mission Blue", motivante e provocatorio, che segue Sylvia Earle nella sua campagna per salvare gli oceani dalle minacce che incombono su di essi, come ad esempio il sovrasfruttamento delle risorse ittiche e i rifiuti tossici che danneggiano a volte irreparabilmente le nostre acque. 

    IN ONDA
    Martedì ore  17.30
    Venerdì ore 10.45