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Le nuove proposte musicali

A cura di Marco Cavalli

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  1.  

    I protagonisti di questa settimana

     

    ADÈL TIRANT

    “UN HOMME QUI ME PLAIT COMME TOI”, primo singolo estratto dal disco d’esordio di ADÈL TIRANT “ADELE E I SUOI EROI”, in uscita in autunno per l’etichetta SOTER.
    “Le delusioni d’amore sono amare, dure da far passare” dice l’artista “Ma guardandole con ironia e spirito vignettistico, tutto diventa più leggero”.
    Questo è il messaggio del brano nato nel 2016, durante uno stage a cura di Tony Bungaro. Uno dei compiti dato dall’insegnante, è stato infatti quello di sviluppare il testo di una canzone intorno a un tema da lui suggerito. Il tema era, per l’appunto, “un uomo che mi piace tanto”.
    Il brano ha una costruzione molto particolare, a partire dall’uso del francese che la cantantautrice spiega così:
    “Per me è un’esigenza naturale che nasce dai miei ascolti (da Gainsbourg a Piaf, da Trenet a Zaz…), nonché da un profondo amore per il suono di questa lingua e per la mia abitudine  ad essa, essendo diventata negli anni un’interprete del repertorio Piaf”.
    Il testo, sul quale l’artista ha molto lavorato, si sposa a un’accattivante arrangiamento sixties, suggerito dalla passione dell’artista per i film e la musica del periodo.
    A contribuire alla qualità dell’arrangiamento c’è l’esperta mano del cantautore e compositore GIOVANNI BLOCK, che ha saputo leggere la giusta atmosfera evocata e ricercata dall’artista.
    L’uscita del singolo è accompagnata da un video (visibile al seguente link: http://www.youtube.com/watch?v=9x-dZaKGF08&t=142s), nato dalla collaborazione con il regista Umberto Petrocelli e girato in uno studio di posa a Trastevere. Le riprese sono state registrate da Valentina Pascarella e  Paolo Testa.
    Nel video Adel veste i panni di un’ammaliante sirena.
    “Avevamo idea di fare un lavoro con la tecnica del green screen”, racconta l’artista, e prosegue “così mi sono messa a vedere video anni 80’ e tra questi mi ha colpito un video di Amanda Lear in cui compare vestita da sirena e da lì sono impazzita, perché mi sento da sempre una sirena essendo un po’ magica, un po’ marittimo-sicula, nonché un’ammaliatrice canora”.

    IN ONDA:

    Martedì ore 21.30
    Giovedì ore 16,30
    Sabato ore 21.30