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Budrio-New York Andata e Ritorno

 
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    Speciali a cura di Beatrice Bondi

    Speciale da New York

    Biagio Antonacci canta a New York ospite del concerto di Laura Pausini

    Giovedìsera Laura Pausini si è esibita al Madison Square Garden, tappa newyorkese delsuo tour mondiale The GreatestHits, col quale la cantante celebra i suoi primivent’anni di carriera.
    Lacantante italiana si è da tempo conquistata una fama internazionale, e a NewYork ha cantato per quasi tre ore spaziando tra l’italiano, lo spagnolo,l’inglese, il portoghese e il francese, e sottolineando quanto lei ami cantare inlingue diverse, perché le canzoni, come le emozioni, sono universali.
    LauraPausini non si è risparmiata, interpretando tutti i suoi più noti successi econdividendo anche molti aspetti della sua vita personale.
    In unoshow degno di uno spettacolo pirotecnico, nel tempio degli stage, Laura haemozionato un vasto pubblico di ogni nazionalità, concludendol’esibizione conuna toccante La Solitudine arrangiatada Ennio Morricone.
    Acondividere il palco con la Laura nazionale, noti artisti di fama internazionale,come Miguel Bosè e Gloria Estefan, oltre all’amico e collega Biagio Antonacci,che ha cantato insieme a Laura Vivimi,una delle due canzoni che il cantautore milanese ha scritto per lei, e con laquale ha vinto due premi ASCAP nel 2007, uno per la miglior ballata latinoamericana e uno per la miglior canzone inserita in una telenovela.
    BiagioAntonacci è sicuramente uno dei cantautori italiani più amati, specialmentedalle donne, che partendo dal niente è arrivato a conquistarsi una posizione ditutto rispetto nel panorama artistico italiano, con canzoni capaci di arrivareal cuore delle persone, specialmente per i testi che racchiudono in poesia emozionie sentimenti condivisi da ogni essere umano.
    Parlandocon Biagio della sua musica e della sua vita, si scopre un uomo semplice eaffabile, coi piedi ben piantati a terra nonostante la fama, grato per isuccessi raggiunti, ma con tanto ancora da realizzare.
    Ilcantautore, anche dopo vent’anni di carriera mantiene intatta quella voglia difare musica e di mettersi in gioco che lo ha sempre spinto, forte ora dellaconsapevolezza di avere raggiunto traguardi importanti.
    Biagioora ha iniziato a guardare oltreoceano, collaborando con altri artisti italianiaffermati a livello internazionale come Eros Ramazzotti e Laura Pausini, hacapito che c’è tutto un mondo al di fuori dell’Italiadove la sua musica èarrivata prima di lui, con un pubblico che ama le sue canzoni e che l’artistavuole andare a incontrare.
    Biagio,che canta tanto le problematiche dell’amore, dice di credere nel per sempre diun amore che si rinnova, cresce e passando attraverso la sofferenza arriva atoccare delle consapevolezze. Fino ad ora però l’artista non se la è maisentita di giurare fedeltà e amore eterno a una donna, anche se non esclude difarlo in futuro, magari come gesto rock a sessant’anni.
    Tra ilsuo vasto repertorio, la canzone dove c’è più Biagiosembra essere Quanto tempo e ancora, che è la storiadi una donna che torna sempre nei pensieri quando neincontri un’altra, qualcuno che ti resta dentro sempre.
    Del suoultimo singolo Ti penso raramente,l’artista dice che vuole essere un inno alla speranza, alla consapevolezza chel’unicità delle emozioni possa sempre ripetersi, anche anche se una storiad’amore si conclude, nella fine si può scoprire anche un nuovo inizio.

    Beatrice Bondi